Piccola premessa: la pasta alla gricia è l'antenata della forse più conosciuta amatriciana e differisce per alcuni ingredienti oltre al pomodoro.
Questa è la mia versione, abbastanza fedele all'originale.
Cosa serve:
- 200 g di pasta mezze maniche
- 150 g di guanciale
- 1 cucchiaio di aceto bianco
- pepe nero
- pecorino romano
Preparazione:
Mentre cuocete le mezze maniche in abbondante acqua non troppo salata, tagliate il guanciale a striscioline e mettetelo in una padella dai bordi alti e antiaderente senza olio. Lasciate ammorbidire a fuoco basso il guanciale finchè non avrà rilasciato il suo grasso, sarà traslucido e leggermente dorato. Alzate un poco la fiamma e sfumate con l'aceto, subito dopo aggiungete un mestolino di acqua di cottura della pasta: in 5 minuti dovrebbe asciugare e formare una bella salsina. Scolate la pasta e fatela mantecare qualche minuto in padella con una grattatina di pepe nero e una manciata abbondante di pecorino romano. Servitela ben calda.
I consigli di Nintai:
* Non aggiungete alcun tipo di grasso, altrimenti il tutto risulterebbe troppo unto; il guanciale sciogliendosi ne rilascia la giusta dose.
* Non salate troppo l'acqua della pasta; il guanciale e il pecorino rendono la giusta sapidità al piatto.
* Se come me non amate il troppo salato, potete fare un mix di pecorino e grana: stempera il sapore deciso e lo rende più amabile.
* Se preferite la pasta lunga potete usare spaghetti o bucatini.
* A chi proprio non resiste all'aroma affumicato della pancetta, anche se in questo caso sarebbe proprio vietata...mettetene due o tre pezzetti, ssshhh...
Nessun commento:
Posta un commento